lunedì 20 dicembre 2010

Maschio e femmina dopo 14 anni

Questa storia è stata raccontata da Rabbì Eliahu Sarim ZZ"L ai suoi allievi che furono partecipi all'avvenimento che ci fu alla "Toràht VeOhrah" Yeshivà che Rabbì Eliahu Sarim ZZ"L costruì e in cui insegnò Toràh fino al suo ultimo giorno.
Una volta Rav Mordechai Eliahu ZZ"L andò alla Yeshivà di Rabì Eliahu Sarim ZZ"L, per tenere una lezione. Dopo la lezione si sedettero i due rabbanim e parlarono tra di loro, allora successe che il Rosh Yeshivàh chiamò uno degli Avrechim e disse a Rav Eliahu : "Questo ragazzo che merita molto onore, in 14 anni che è sposato non è riuscito ad aver figli"
Disse Rav Eliahu " Non è possibile che io faccia sposare qualcuno e questo non abbia figli, presto avrete buone notizie".
Questa conversazione fu ascoltata da molti dei ragazzi della Yeshiva, e dopo qualche mese videro realizzarsi ciò che era stato predetto. Lo stesso loro compagno che per 14 anni aveva girato con tristezza con sua moglie, mese dopo mese, iniziò a sorridere.
Dopo 11 mesi dall'assicurazione di Rav Mordechai Eliahu ז"ל la moglie partorì un maschio. Dopo due anni la moglie chiese al marito di andare da Rav Mordechai Eliahu un'altra volta, questa volta per una femmina.
Il Rav disse "Amen, che sia femmina" e dopo nove mesi la moglie partorì una femmina, ovviamente.

martedì 14 settembre 2010

Luci a Bagdad.

Nel mese di Av 5594 nella città di Bagdad, capitale di Bavel, il cielo si illuminò nel momento in cui nacque il bambino Yosef Chaim, figlio di Avraham Eliahu – Rabbino degli ebrei dell’Iraq.
Rabbì Eliahu era famoso come grande Mequbal, servitore del Signore, con semplicità di cuore e santità.
In maniera molto nascosta, nel ruolo di rabbino della città, conosceva e sapeva aiutare ogni ebreo della sua città, dava soldi a chi ne aveva bisogno facendo credere di esser solo lo Shaliach ≈ intermediario di qualcun altro, ma eran soldi suoi.
Rabbì Eliahu studiava in maniera molto profonda i segreti della Toràh, insieme a Rabbì Eliahu MaNi (nome completo: Rav Minezer Yshai, discendente di David HaMelech).
Fece molte scoperte sul TaNaCh e sul Chazal, le trascrisse tutte nel libro intitolato “Midrash Eliahu”.
Rabbì Eliahu continuò il lavoro del padre Rav Moshe Chaim, anch’egli capo degli ebrei iracheni quando era in vita Z”L.
Rabbì Moshè faceva parte, come suo padre, del Bet Din, era Rosh Yeshiva, insegnava Toràh e dava lezioni ad un livello così alto tanto che dissero che su di lui esiste il pasuk ≈ versetto :"non si alzò come Moshè" e Rabbì Israel Mishkelov gli diede il nome di presidente di Bavel .
Quando nacque Yosef Chaim la casa si riempì di gioia e luce, per tanti anni i suoi genitori desideravano un figlio e alla fine lo ricevettero.
I suoi genitori con la speranza nel cuore continuavano a pensare a ciò che Rav Yaakov Abukanzera aveva predetto a Rav Eliahu, che gli sarebbe nato un bambino entro un anno, santo fin dall’utero e che nel futuro avrebbe illuminato il popolo d’Israele.
Il padre emozionato, sperando nel suo cuore,aspettava che ciò si avverasse e così fu, già all’inizio della sua infanzia videro che vi erano i segni della santità e della purezza, nobiltà, timore del Signore, era uno studioso appassionato, intelligente e tutto ciò provava che questo piccolo bambino in futuro sarebbe stato una grande persona, conosciuto con il nome del Ben Ish Chai.

giovedì 15 luglio 2010

Il Re David

Perché è stato scelto proprio il giovane David a guidare il popolo d’Israele?
Ovviamente perché ha superato la prova.
Che prova gli è stata fatta?
La prova di pascolare il gregge!
David era un pastore, pascolava il gregge di suo padre Ishay, il suo compito era quello di preoccuparsi che il gregge pascolasse, mangiasse e bevesse ognuno secondo la sua necessità.
Per far in modo che non pascolassero in campi altrui, David portava l’intero gregge nel deserto, lì era permesso mangiare qualsiasi cosa.
Mentre il gregge pascolava, David osservava e rifletteva sul comportamento di esso, e ciò non trovò grazia ai suoi occhi, lui ci fece attenzione e vide che i forti dominavano su tutto il pascolo, spingevano le pecore deboli, quelle anziane e quelle piccole e non permettevano loro di mangiare.
Si accese così la misericordia di David sugli animali che non riuscivano a mangiare e decise di rimediare.
Cosa fare?
Costruì per il gregge delle recinzioni, e rinchiuse il gregge in gruppi, il gruppo di quelli deboli e delicati, gruppo di quelli anziani e gruppo di quelli giovani e sani che avevan denti forti.
Come prima cosa liberò le pecore piccole e delicate al pascolo così che potessero mangiare l’erba delicata, quando si saziarono liberò le pecore anziane, poiché esse potevano mangiare anche fili d’erba più duri e solo alla fine fece uscire il gregge forte al pascolo, poiché loro, con i denti forti, potevano mangiare tutto ciò che rimaneva.
Così tutti mangiavano a sazietà e nessuno fu colpito.
Lo contemplò HaQadosh Baruch Hu e vide il riguardo che aveva per ogni animale che fu misericordioso con ognuno di essi e disse: “Colui che sa esser misericordioso con il pascolo ognuno di essi secondo la sua forza, lui verrà e controllerà il Mio gregge- il popolo d’Israele!”


Z"L mio nonno paterno Aharon

mercoledì 14 luglio 2010

Avot Ubanim.

Con l'aiuto di HaQadosh BAruch Hu inauguriamo questo blog che ha l'intenzione di pubblicare storie di personaggi legati alla Toràh HaQedoshà nella speranza che genitori e figli possan percorrere insieme le vie della Qedushà.