entrò l’imperatore, e tutti i potenti romani dopo di lui.
disse loro “Chi uccidiamo per primo?”
Rispose Raban Shimon Ben Gamliel “Io son presidente figlio di un presidente, discendente di David HaMelech A”HS, uccidete me per primo!”
Disse RAbbì Ishmael Cohen Gadol ” Io son Cohen Gadol figlio di Cohen Gadol, discendente di Aharon HaCohen io verrò ucciso per primo, così che non veda la morte dei miei compagni”
Disse l’imperatore “ Se è così, tireremo a sorte”
così fecero e la sorte uscì su Raban Shimon Ben Gamliel
Ordinò l’imperatore di tagliargli la testa prima e tagliarlo a pezzi. Se lo mise Rabbì Ishmael sulle sue ginocchia e urlo con tutta la sua anima ” La lingua che era solita spiegare la Toràh in settanta lingue- come può ora toccare la cenere??” e piangeva e si disperava.
Gli disse l’imperatore “cosa Piangi per il tuo compagno, piangi per te stesso perchè anche tu stai andando a morire”
Gli disse Rabbì Ishmael ” Non piango per me, poichè il mio compagno Raban Shimon Ben Gamliel era più grande di me nella Toràh e nella sua saggezza, quindi è più sensato piangere per lui e piango poichè lui mi ha anticipato di qualche minuto nell’andare nella Yeshiva del Cielo.
Nessun commento:
Posta un commento