lunedì 8 agosto 2011

L’uccisione di Rabbì Ishmael Cohen Gadol


Ancora stava piangendo ed era in lutto, si mise la figlia dell’imperatore alla finestra e vide la bellezza di Rabì Ishmael. Chiese misericordia e inviò un messo a chiedere un solo favore al padre le disse l’imperatore “Tutto ciò che chiederai io farò figlia mia, solo non chiedermi di lasicare in vita Rabbì Ishmael e i suoi compagni”
Gli rispose ” Se è così ti chiedo di ordinare di togliergli la pelle cosìcchè che io possa godere della sua bellezza per sempre”
Subito ordinò di fare ciò che la figlia desiderava.
quando arrivarono alla zona dove si mettono i tefillin urlò di un urlo terribile che scosse terra e cielo. Urlò una seconda volta e scosse il Kisè HaKavod
Dissero le schiere di angeli davanti ad HQB”H “un giusto così muore ucciso per mano di un malvagio? questa è la Toràh e questa è la sua ricompensa??
Gli rispose loro “lasicatelo i suoi meriti arriveranno alle generazioni dopo di lui
dissr l’imperatore a rabbì Ishmael “fino ad adesso non hai pianto o gridato e adesso urli??
gli rispose ” non per la mia anima io urlo ma per la mitzvà dei tefilin che prendon da me
gli disse l’imperatore “ancora adesso sei sicuro del tuo D-o?”
loro mi han ucciso a lui desiderò” [Yov 13, 15] anche se HQB”H mi uccide o mi manda ad essere ucciso io continuo ad ambire a desiderarlo e subito uscì l’anima di Rabbì Ishmael

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